Le tecnologie si evolvono, oggi più rapidamente rispetto al passato, e i climatizzatori non fanno eccezione. Il mercato offre tante soluzioni diverse, compresi modelli più evoluti, che consentono di controllare il climatizzatore da remoto.
Cosa vuol dire controllare il climatizzatore da remoto? Beh, semplificando al massimo significa gestire il dispositivo a distanza (senza limiti fisici), tramite il proprio smartphone, installando un’app dedicata.
È il caso dei modelli più recenti della Samsung, come il Cebu Wi-Fi, che, grazie all’App SmartThings, possono essere gestiti dal proprio telefono, interagendo anche con i principali assistenti vocali (Alexa, Siri, Ok Google).
Ti consigliamo di dare uno sguardo alla sezione dedicata proprio ai nuovi climatizzatori Samsung.
Controllare il climatizzatore da remoto: l’evoluzione del telecomando
Quando parliamo di controllo da remoto dobbiamo pensare ad una sorta di evoluzione del telecomando tradizionale, con il quale gestire il dispositivo a distanza ravvicinata.
Infatti, un climatizzatore può essere definito Smart se presenta la capacità di controllarlo da qualsiasi luogo, ma non solo.
A rendere un condizionatore “intelligente” concorrono anche altre caratteristiche, come ad esempio la presenza di funzioni programmabili che riducono i costi energetici, migliorando il comfort e massimizzando la praticità.
Riprendendo l’esempio di prima, i nuovi climatizzatori Samsung dotati di App Smart Things, ad esempio, includono anche una funzione chiamata Artificial Intelligence, che analizza e apprende le abitudini dell’utente, replicando automaticamente le funzionalità più adatte ad ogni situazione d’utilizzo.
I vantaggi del controllo da remoto
I consumatori meno avvezzi alla tecnologia potrebbero pensare controllare il climatizzatore da remoto sia un extra irrilevante, l’ennesimo esempio del “guazzabuglio moderno” nel quale viviamo, come direbbe Mago Merlino.
Come spesso accade, l’adozione di nuove tecnologie richiede del tempo, perché una buona fetta delle popolazione ha bisogno di associare una funzione ad un beneficio pratico, concreto.
Bene, vediamo allora alcuni vantaggi del controllare il climatizzatore da remoto.
1. Spegnere l’unità dopo essere usciti di casa
Quante volte ti è capitato di uscire di casa di fretta e di dimenticare di spegnere il climatizzatore?
In questi casi non puoi fare altro che rientrare a casa il prima possibile, onde evitare consumi elettrici inutili.
Controllare il climatizzatore da remoto ti consente di spegnere il dispositivo anche a km di distanza, semplicemente accedendo all’apposita app installata sul tuo smartphone.
2. Controllare ogni unità dal tuo divano
Prima abbiamo spiegato che la gestione da remoto del condizionatore è una evoluzione del telecomando tradizionale.
In effetti, il telecomando in inglese si chiama “remote controller”, ma a differenza della gestione da remoto smart ha un limite preciso: per utilizzarlo devi essere fisicamente nei pressi del dispositivo.
Se ti sposti o lo direzioni in modo impreciso, non funziona.
Con l’app installata sullo smartphone, invece, puoi gestire tutte le unità presenti in casa ovunque tu sia in casa, senza doverti alzare e cambiare ogni volta il telecomando.
Comodo, non trovi?
3. Azionare il climatizzatore prima di rientrare in casa
Non sarebbe bellissimo rientrare a casa dopo una giornata di lavoro, un viaggio in macchina o nei mezzi pubblici, con un caldo asfissiante, e trovare un ambiente già rinfrescato ad accoglierti?
Controllare il climatizzatore da remoto vuol dire anche questo, azionare il dispositivo poco prima di rientrare a casa, in modo da rinfrescare le stanze e goderti un po’ di frescura dopo tanta afa.
Se il tuo climatizzatore è dotato di tecnologia a pompa di calore, puoi approfittare di questa funzione anche in inverno, per entrare in casa avvolto dal calore.
4. Maggiore gestione delle impostazioni
Il telecomando del climatizzatore, per quanto evoluto possa essere, offre un numero molto limitato di opzioni, e nella maggior parte dei casi ci limitiamo a utilizzarlo per accendere e spegnere il dispositivo.
Se, invece, disponi di un’app per il controllo da remoto del tuo climatizzatore smart, puoi sfruttare al massimo tante altre funzioni, che ti consentono di impostare molte più variabili.
Ad esempio, analizzando il tuo utilizzo giornaliero e settimanale, puoi fare una programmazione su 7 giorni, stabilendo a che ora accenderlo, spegnerlo, a quale temperatura fissarlo in base alla fascia oraria, e così via.
Inoltre, puoi verificare l’andamento dei consumi, ottimizzandoli. Tradotto: risparmierai soldi in bolletta.
5. Controlla più immobili da remoto
Controllare il climatizzatore da remoto risulta davvero essenziale quando si gestiscono più immobili, in particolare hotel e strutture ricettive.
Grazie ad una comoda app, potrai tenere traccia dell’attività di tutti i dispositivi connessi, e gestirli nel migliore dei modi, evitando sprechi.
Ad esempio, se i tuoi ospiti hanno effettuato il check out dalla struttura ma sono andati via lasciando il climatizzatore acceso, puoi spegnerlo senza dover recarti presso la stanza.
Oppure, nel rispetto delle normative sul benessere termico, puoi controllare che le temperature siano corrette, sia in inverno che in estate.
Conclusioni
Come vedi, la possibilità di controllare il climatizzatore da remoto non è utile solo ai geek, agli amanti della tecnologia che non vedono l’ora di creare una casa smart.
In effetti, ha dei vantaggi concreti e misurabili, con evidenti ricadute positive sia sul comfort abitativo sia sui consumi.
Se stai pensando di acquistare un climatizzatore smart, non esitare a contattarci.