A cosa si fa riferimento con il termine addolcitore acqua? A cosa serve, e come funziona?
Si tratta di un sistema di trattamento delle acque, utile a depurare l’acqua di casa, ma per rispondere a queste domande è necessario partire da un elemento di base, essenziale per capire la funzione e l’utilità di un addolcitore d’acqua.
L’acqua, attraversando gli strati del terreno, si arricchisce di sostanze importanti per la nostra salute, i sali minerali, in concentrazioni però variabili di zona in zona. Ecco perché si parla spesso di “acqua di Roma” o di “Acqua di Milano”, in quanto la loro composizione organolettica differisce anche in modo sostanziale.
In particolare, la presenza di alcuni di questi sali, come il calcio e il magnesio, indicata con il termine “durezza”, può provocare problemi agli impianti idrici, alle caldaie, agli scaldabagni, alla rubinetteria, e così via.
Per ridurre la durezza dell’acqua che giunge in casa, si può utilizzare un addolcitore acqua.
Durezza dell’acqua: cos’è e cosa comporta
Come spiegato, l’acqua domestica proveniente dagli impianti idrici cittadini contiene molte sostanze nutritive fondamentali per il nostro organismo, ma una loro eccedenza provoca grossi danni.
Ci riferiamo, ad esempio, ai classici residui di calcare, quelle incrostazioni visibili che, oltre ad essere antiestetiche e antigieniche, rischiano di rovinare la rubinetteria – e più in generale tutti i dispositivi che fanno uso di acqua corrente – riducendone la vita media e aumentando la necessità di interventi manutentivi.
Con durezza dell’acqua si intende la concentrazione nelle acque di ioni di calcio (Ca2+), ioni di magnesio (Mg2+) ed, in misura minore, ioni ferrosi (Fe2+);maggiore è la concentrazione dei suddetti sali inorganici tanto più è elevata la durezza dell’acqua.
Una concentrazione elevata di sali minerali nell’acqua di casa comporta diversi problemi, che non si limitano solo alle incrostazioni di calcare, comunque da non sottovalutare.
Un altro disagio causati da una durezza elevata, in assenza quindi di un addolcitore acqua, è il seguente.
I sali di calcio e di magnesio producono dei depositi gelatinosi che, a contatto con i detergenti, ne limitano l’azione sgrassante, riducendo la formazione di schiuma.
Infine, un accumulo di depositi di calcare costringe elettrodomestici come lavatrice, caldaia, scaldabagno, a lavorare con minore efficienza, a fronte, però, di un consumo energetico maggiore.
A cosa serve un addolcitore acqua
Abbiamo visto che l’acqua che arriva nelle nostre case ha proprietà e composizione che variano di zona in zona, ma quasi sempre si registra una sua eccessiva durezza, con tutti i disagi che questo comporta e che abbiamo elencato prima.
Per ridurre questa durezza si può installare un addolcitore acqua, un dispositivo che svolge una funzione molto complessa dal punto di vista chimico e tecnico, che cercheremo di sintetizzare e semplificare in poche righe.
In pratica, l’addolcitore svolge un’azione di filtro e purificazione dell’acqua, trattenendo, attraverso un processo chimico chiamato “scambio ionico” basato sull’impiego di resine alimentari, gli ioni di calcio e di magnesio.
Quindi, l’acqua dura viene filtrata e gli ioni responsabili delle incrostazioni di calcare, calcio e magnesio, vengono trattenuti sulla superficie della resina e sostituiti da ioni di sodio, i cui sali non causano depositi.
La resina va periodicamente rigenerata, attraverso un bagno di salamoia (acqua e sale, sostanzialmente), che molti modelli effettuando in modo automatico, come l’addolcitore Atlas Aquarius 2 in vendita sul nostro e-commerce.
Per una resa ottimale, l’addolcitore acqua viene installato sull’attacco idrico principale, ma esistono in commercio anche molti modelli più compatti e meno ingombranti che si installano sotto il lavello.
Perché installare un addolcitore acqua: i principali vantaggi
Installare un addolcitore d’acqua comporta numerosi vantaggi, che andremo subito ad elencare qui di seguito:
- Favorisce l’eliminazione delle incrostazioni di calcare sui rubinetti, sanitari, box doccia, e così via;
- Allunga la vita della rubinetteria, dei sanitari e degli elettrodomestici che utilizzano l’acqua corrente, come lavatrice, caldaia, e così via;
- Velocizza le operazioni di pulizia quotidiana. Non essendoci più le incrostazioni di calcare, pulire il bagno, ad esempio, richiede molto meno tempo. Inoltre, potrai consumare molti meno detersivi e detergenti anticalcare, con conseguente risparmio economico;
- Favorisce il risparmio energetico, perché in assenza di calcare gli elettrodomestici lavorano a pieno regime consumando però meno energia elettrica o combustibile. L’acquisto e l’installazione di un addolcitore rientra, infatti, nelle detrazioni fiscali al 50%, Ecobonus al 65% e – a partire dall’1 luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021 – nel cosiddetto Superbonus 110% come interventi trainati.;
- Elimina il problema delle incrostazioni di calcare in pentole e padelle;
- Unito ad gasatore domestico, potrai ottenere acqua frizzante pura e leggera direttamente dal rubinetto di casa.
Come vedi, i vantaggi sono molteplici e concreti.
Se stai pensando di installare un addolcitore acqua in casa o in azienda, non esitare a contattarci per valutare insieme la soluzione più adatta alle tue esigenze.